Nel contesto attuale di crescente attenzione alla sostenibilità ambientale, le imprese del settore manifatturiero hanno l’opportunità di ridurre significativamente i loro consumi energetici e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. La Regione ha lanciato il Bando FVG per la riduzione dei consumi energetici delle imprese. Si tratta di un contributo a fondo perduto per supportare le imprese nell’adozione di tecnologie innovative per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.
Questo nuovo bando è rivolto a micro, piccole, medie e grandi imprese che operano nel settore manifatturiero, incentivando l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo energetico. Gli obiettivi principali sono ridurre i costi energetici, migliorare l’efficienza energetica e promuovere l’uso di energie rinnovabili.
I progetti finanziabili includono non solo nuovi impianti fotovoltaici ma anche il potenziamento di quelli esistenti, con una potenza nominale non superiore a 5000 kWp. Inoltre, sono previsti incentivi per l’implementazione di sistemi di monitoraggio e gestione dell’energia intelligenti, inclusa la domotica, per ridurre ulteriormente l’impronta energetica delle aziende.
CCG, con la collaborazione del suo partner per la finanza agevolata Escogito, può accompagnare la tua impresa all’ottenimento di questi incentivi e contribuire a un futuro più solido e sostenibile.
Ne beneficiano le imprese manifatturiere del territorio
Le PMI e le grandi imprese che svolgono attività manifatturiere presso la sede legale o le unità locali dove viene realizzato l’intervento, possono beneficiare dei contributi. Sono ammissibili anche consorzi, società consortili o reti d’impresa con personalità giuridica.
Le imprese che non hanno una sede o unità produttiva attiva sul territorio regionale al momento della domanda, possono comunque presentare domanda a condizione che l’apertura della sede o unità produttiva in Regione avvenga entro la richiesta di liquidazione anticipata del contributo o entro la data di rendicontazione.
Sono agevolati i progetti che riducono i consumi energetici delle imprese
Sono finanziabili i progetti che prevedono l’acquisto e l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici con una potenza nominale non superiore a 5000 kWpo. È previsto anche il potenziamento di impianti esistenti presso la sede o l’unità locale dell’impresa, per l’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Sono finanziabili inoltre:
- Sistemi di accumulo di energia per lo stoccaggio dell’energia prodotta.
- Sistemi di monitoraggio e gestione intelligente dell’energia, inclusa la domotica, per ridurre l’impronta energetica dell’impresa.
I progetti devono rispettare i seguenti requisiti:
- Essere realizzati nel territorio della Regione Friuli Venezia Giulia e riguardare una sola sede o unità locale, che può includere più unità immobiliari.
- La produzione attesa non deve superare il fabbisogno energetico annuo di oltre il 15%, certificato da un tecnico abilitato.
- Ottenere un punteggio minimo di 12 punti su 32 disponibili.
- L’impianto e l’eventuale sistema di accumulo devono essere installati su un’unità immobiliare esistente, accatastata e di proprietà del richiedente o nella sua disponibilità al momento della domanda.
- Il progetto deve essere avviato in data successiva alla presentazione della domanda.
- Il progetto deve essere concluso e la spesa sostenuta e rendicontata entro 15 mesi dal ricevimento del decreto di concessione.
I beneficiari devono sottostare ai seguenti obblighi:
- Osservare la normativa vigente in materia di urbanistica e paesaggistica.
- Installare i pannelli solo sulle coperture dell’unità immobiliare o relative pertinenze.
- Non installare impianti in aree naturali protette o in siti designati nella rete Natura 2000.
- Utilizzare dispositivi elettrici ed elettronici nuovi di fabbrica, con le migliori tecnologie ecocompatibili disponibili.
Spese ammissibili per l’acquisizione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi
Sono ammissibili le spese e gli oneri accessori sostenuti in data successiva alla presentazione della domanda, con un limite minimo di € 20.000. Qui di seguito le voci di spesa:
- Fornitura e installazione degli impianti nuovi di fabbrica, comprese opere edili, di impiantistica ed oneri di sicurezza strettamente necessari alla realizzazione degli impianti, compresa la fornitura e installazione di componenti e apparati strettamente necessari al funzionamento degli impianti, e compreso altresì l’acquisto e installazione di hardware, software e cablaggi necessari al funzionamento dei sistemi di monitoraggio e gestione, nel limite di 1.400 €/kWp;
- Fornitura e installazione dei sistemi di accumulo nuovi di fabbrica, comprese le opere edili, di impiantistica ed oneri di sicurezza strettamente necessari alla realizzazione degli impianti, nel limite di 1.000 €/kWh;
- Servizi complementari strettamente connessi alla realizzazione degli investimenti, quali servizi per la progettazione, relazioni tecniche, direzione lavori e collaudo, oneri per la connessione e l’esercizio dell’impianto fotovoltaico alla rete elettrica compresi eventuali oneri associati a spese tecniche per l’adeguamento dell’infrastruttura di rete, nei seguenti limiti percentuali rispetto alle precedenti voci di spesa ammissibile:
- 20% per gli impianti di potenza nominale fino a 50 kWp;
- 15% per gli impianti di potenza nominale oltre 50 kW e fino a 100 kWp;
- 10% per gli impianti di potenza nominale sopra i 100 kWp.
Il contributo varia in funzione al tipo di impresa e di impianto
L’intensità di aiuto varia in base alla dimensione dell’impresa e alla potenza dell’impianto, con un contributo massimo di € 500.000.
- Per gli impianti di potenza nominale fino a 1.000 kWp:
- 50% per le micro e piccole imprese;
- 40% per le medie imprese;
- 30% per le grandi imprese.
- Per gli impianti di potenza nominale superiore a 1.000 kWp, per la parte eccedente i 1.000 kWp e fino a 3.000 kWp, 20% a prescindere dalla dimensione dell’impresa.
- Per gli impianti di potenza nominale superiore a 3.000 kWp, per la parte eccedente i 3.000 kWp e fino a 5.000 kWp, 10% a prescindere dalla dimensione dell’impresa.
Presentazione della domanda con Escogito
È possibile presentare domanda per il Bando FVG per la riduzione dei consumi energetici delle imprese dal 1 luglio 2024 al 30 settembre 2024 tramite sistema online della Regione FVG.
Per affrontare con successo questo percorso, è fondamentale rivolgersi a esperti nel campo della finanza agevolata. CCG, grazie alla collaborazione con il suo partner Escogito, dispone di un team di esperti che può assistere la tua azienda nella presentazione delle domande, nella gestione della documentazione richiesta e nell’implementazione dei progetti, garantendo il rispetto di tutti i requisiti tecnici e normativi.
Quindi scegliere di affidarsi a noi significa assicurarsi un futuro più solido e sostenibile, riducendo i consumi energetici e contribuendo alla protezione dell’ambiente. Contatta CCG ed Escogito per scoprire come la tua impresa può beneficiare di questa importante opportunità di crescita e innovazione sostenibile.
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